Un evento per fare il punto sul primo ciclo di vita dell’Osservatorio Italiano sui Media Digitali (IDMO) a cui parteciperanno, tra gli altri, Gianni Riotta, Direttore del Data Lab dell’Università Luiss di Roma e Francesco Giorgino, Direttore dell’Ufficio Studi Rai. Il tutto il 21 febbraio, alle 11.00, presso la Sala delle Colonne nel Campus Luiss di Viale Pola 12, con la possibilità di seguire i lavori sul canale YouTube di IDMO .
Il pubblico ha mostrato di gradire le opportunità di educazione digitale messe a disposizione dai partner IDMO, come testimoniano, tra l’altro, l’alto numero di studenti che hanno partecipato ai webinar e ai workshop (più di 4500 studenti coinvolti solo da RAI) e il numero di ascolti dei programmi realizzati dalla RAI (speciali di Invito alla Lettura e Digital World).
Straordinario successo ha riscontrato la campagna dal titolo “Uniti contro la disinformazione”: oltre 848 milioni di contatti per le tre campagne prodotte per promuovere lo sviluppo del pensiero critico e l’alfabetizzazione digitale dei cittadini.
Una strategia vincente che vede ancora una volta protagonista il servizio pubblico radiotelevisivo multimediale nell’alfabetizzazione digitale del paese, grazie al grande lavoro di squadra, coordinato dall’Ufficio Studi, tra le Direzioni RAI coinvolte nel progetto IDMO – Contenuti Digitali e Transmediali, RAI Cultura, CRITS, Comunicazione, RaiNews24, Coordinamento Sedi Regionali ed Estere – e alla collaborazione della Direzione Distribuzione e di RaiPlay e Digital.
“Ringrazio tutte le Direzioni RAI che hanno creduto nel progetto sperimentale di media literacy coordinato dall’Ufficio Studi che ha ottenuto uno straordinario riscontro da parte del pubblico e che è diventato un modello per altre realtà mediatiche internazionali” afferma il direttore Francesco Giorgino, Direttore dell’Ufficio Studi Rai.
Un‘azione che è destinata a proseguire in un secondo ciclo di attività puntando sempre più a valorizzare l’importanza dell’educazione digitale a livello nazionale e internazionale, per far fronte a una delle sfide più significative del nostro tempo. Una sfida che tocca la sfera pubblica, quella individuale e il modo di percepire la realtà.
In questi primi anni, IDMO si è affermato come un punto di riferimento nella lotta contro la disinformazione, promuovendo ricerca, media literacy e attività di fact-checking. Le attività di IDMO hanno coinvolto esperti, formatori, ricercatori, giornalisti, docenti, studenti, rappresentanti delle istituzioni, fact-checkers, in un processo di interazione e scambio di Know-how al fine di sviluppare nei cittadini la capacità di discernere fonti, processi e mediatori dell’informazione.
L’incontro del 21 febbraio si svolge nel quadro delle attività del consorzio IDMO, cofinanziato dal meccanismo per collegare l’Europa dell’Unione Europea, coordinato dall’Università Luiss Guido Carli, che vede la partecipazione, oltre a RAI, di TIM, Gruppo Gedi, Università di Tor Vergata, T6 Ecosystems, NewsGuard e Pagella Politica.