A ottobre, la disinformazione rilevata in Italia torna a concentrarsi sulla guerra in Ucraina. In crescita anche le notizie false sulla pandemia di Covid-19.
I cinque progetti editoriali italiani che hanno pubblicato contenuti di verifica dei fatti, e che hanno contribuito a questo report*, hanno pubblicato, a ottobre 2022, un totale di 267 articoli di fact-checking.
Di questi 72 (27%) hanno avuto per oggetto casi di disinformazione riguardanti la guerra in Ucraina, 39 (14,6%) la pandemia e 14 (5,2%) il cambiamento climatico.
Continua la crescita della disinformazione a tema Ucraina, che a ottobre ha rappresentato oltre un quarto – il 27% – del totale di notizie false analizzate dai fact-checker che hanno contribuito a questo report. A settembre, la disinformazione sull’Ucraina era quasi raddoppiata rispetto al mese precedente, passando dal 9,3% di agosto al 17,4%.
Cresce leggermente la disinformazione rilevata a proposito della pandemia (dall’11,6% al 14,6%) mentre è in costante diminuzione la quota di notizie false su tematiche legate all’ambiente e al cambiamento climatico, che si ferma al 5,2%, il valore più basso degli ultimi quattro mesi.
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI A OTTOBRE, SECONDO I DATI RACCOLTI DAI PROGETTI CHE HANNO CONTRIBUITO A QUESTO REPORT, HANNO RIGUARDATO TEMATICHE VARIE, DALLA POLITICA ALLA GUERRA, PASSANDO PER LA PANDEMIA E L’AMBIENTE
Sui vaccini anti Covid-19 vi hanno sempre mentito? La falsa narrazione scatenata da Rob Roos
I ricercatori non affermano che la Terra fosse più calda di 2 gradi Celsius 55.000 anni fa
La storia della dissenteria collettiva di Gubbio è stata fortemente esagerata
Davvero per la Treccani bisogna dire “la presidente” del Consiglio e non “il presidente”?
Leggi il report completo QUI
* Progetti che hanno contribuito a questo report: BlastingNews, Bufale.net, Facta, Open, Pagella Politica