Anche a gennaio il principale tema su cui si è concentrata la disinformazione online è stato il Covid-19.
Secondo i dati dell’ultimo report di IDMO, infatti, la maggior parte delle notizie false circolate online nell’ultimo mese hanno riguardato ancora una volta il vaccino anti-Covid, da mesi nel mirino dei disinformatori.
I fact-checker che hanno lavorato al Report di IDMO
I progetti editoriali italiani che hanno pubblicato contenuti di fact-checking e che hanno contribuito a questo report sono BlastingNews, Bufale.net, Facta, Open e Pagella Politica.
I cinque fact-checker hanno pubblicato, a gennaio 2022, un totale di 196 articoli di fact-checking: il 72% di questi ha avuto per oggetto casi di disinformazione riguardanti la pandemia di Covid-19. La percentuale è in aumento rispetto al 69% di dicembre e al 58% di novembre.
In base ai dati raccolti, i principali argomenti di disinformazione a gennaio sono stati, oltre al Covid-19, l’Unione europea e l’economia.
In Italia le tensioni in Ucraina non sono state oggetto di significativa disinformazione.
Come riportato nell’ultimo report di EDMO, nel resto d’Europa, invece, sono circolate diverse notizie false sulla crisi tra Kiev e Mosca. Una disinformazione che, però, secondo gli analisti, ha comunque avuto una portata ridotta.
Le notizie false circolate sul Covid-19
1.Le teorie, scientificamente infondate, del premio Nobel Luc Montagnier su antibiotici e vaccini al raduno No green pass di Milano;
2.Il presidente del Parlamento europeo David Sassoli sarebbe morto dopo aver ricevuto la terza dose del vaccino anti-Covid;
3.Il tennista Novak Djokovic ha ottenuto l’esenzione dal vaccino grazie alla prescrizione medica;
4.I familiari di chi ha lavorato al vaccino sono esenti dalla somministrazione.
