I media statali di Cina, Venezuela e Bielorussia hanno riempito il vuoto lasciato da RT e Sputnik su YouTube
Un’indagine di NewsGuard ha rilevato che, sebbene l’accesso a YouTube sia vietato in Cina e limitato in Venezuela, ciò non ha impedito ai media cinesi e venezuelani di utilizzare la piattaforma video per diffondere disinformazione sulla guerra in Ucraina
Dentro la macchina della propaganda russa: due settimane di racconto – alla rovescia – della guerra sulla TV di stato
Dall’11 aprile 2022, NewsGuard traduce e riassume il notiziario delle 9 del mattino del canale statale russo Pervy Kanal
Twitter, la Ue dice basta alla disinformazione. Con Musk sarà sfida aperta
La nuova direttiva impone ai colossi web algoritmi trasparenti e moderazione
Cartoni animati queer, Disney vittima della disinformazione anti-LGBT
Dopo l’opposizione pubblica dell’azienda a una proposta di legge dello stato della Florida, rinominata dai suoi critici “Don’t Say Gay Bill” la disinformazione ha colpito la Disney
A Marzo la disinformazione cambia bersaglio: la guerra in Ucraina diventa centrale, mentre calano le notizie false o fuorvianti sulla pandemia
Secondo i dati dell’ultimo report di IDMO, la maggior parte della disinformazione circolata a Marzo ha riguardato la guerra in Ucraina
Ad-Funded Disinformation on the Ukraine Conflict – A GDI perspective
The Global Disinformation Index (GDI) is a member of the EDMO task force on Ukraine and has been tracking the monetisation of harmful disinformation on the conflict in Ukraine for over a month
A marzo uno tsunami di disinformazione legato all’Ucraina ha colpito l’Europa
Nel brief mensile di EDMO l’analisi dei principali trend di disinformazione sulla guerra in Ucraina
A Ukraine-related disinformation tsunami hit Europe in March
In EDMO’s monthly brief the analysis of the main disinformation trends about Ukraine
Edit Wars, il vaccino contro la retorica militare
Un team di quattro persone composto da data analysts e media designer svolge una ricerca basata sulla valutazione delle pubblicazioni dei media russi e la crescente manipolazione e militarizzazione della popolazione
L’attacco spam alla Polonia per nascondere Bucha
Nel giorno della scoperta del massacro di Bucha minacce a politici e spam ai media polacchi per distogliere l’attenzione dalle immagini della guerra