Ciak, si gira! Il complotto sulle vittime ucraine dopo i bombardamenti su Kiev
«É tutta una montatura dell’Occidente». Sui social, i disinfluencer negano che i civili siano morti negli attacchi russi. E condividono video decontestualizzati con attori e troupe televisive
A settembre le elezioni spingono la disinformazione politica. Crescono le notizie false a tema Ucraina, mentre cala l’attenzione sulla pandemia
Undicesimo report mensile sulla disinformazione in Italia a cura di IDMO
La disinformazione collegata alla crisi dei prezzi e del gas guadagna terreno in Europa
Brief mensile no. 16 – EDMO fact-checking network
Price crisis-related disinformation is becoming more relevant in Europe
Monthly brief no. 16 – EDMO fact-checking network
La propaganda russa sull’attacco al ponte di Crimea
Dopo l’esplosione e il crollo del ponte, i putiniani accusano Zelensky di terrorismo. Poi incolpano Nato, Stati Uniti e Inghilterra. Ma finiscono per contraddirsi a vicenda
Al via nuovo ciclo di incontri tra Rai e scuole per il contrasto alle fake news
Ripartono giovedì 6 ottobre, dal Liceo Ginnasio Statale Orazio di Roma, gli incontri rivolti agli istituti di scuola secondaria di secondo grado, a cura della Direzione Rai Ufficio Studi, di Rainews24 e del Coordinamento Sedi Regionali
Occidente satanista e gender: nel discorso di Putin il complottismo di QAnon
Tra «Genitore 1, 2 e 3» e biolabs, il Cremlino rilancia i complotti dell’alt-right americana. Dopo l’annessione del 30 settembre, nuove accuse infondate di pedofilia a politici europei
Da TIM e IDMO un nuovo programma per le scuole per contrastare il fenomeno delle fake news
Dall’11 ottobre lezioni online dedicate a studenti e docenti delle scuole superiori di primo e secondo grado
D3.2 Periodic Report on EU Cooperation
This report illustrates the collaboration among IDMO, EDMO and the other national Hubs with regards to fact-checking initiatives
La disinformazione filorussa dopo la minaccia atomica di Putin
I canali social di disinformazione si sono attivati per diffondere paura sia della Russia che della Nato. Anche con un fotomontaggio di Zelensky al gay pride e il ritorno delle “scie chimiche”